prendersi cura di sé
Prendersi cura di sé
Dove sta o, meglio, dove stanno gli ostacoli che intralciano il nostro prenderci cura di noi stessi?.
Un primo ostacolo potrebbe essere rappresentato dal fatto di esserci formati e cresciuti in un ambiente affettivo rigido e quindi la dolcezza, le attenzioni, il contatto non solamente ci sono estranei, ma rappresentano una minaccia per il nostro equilibrio. Per non correre il rischio di mettere in discussione la nostra educazione e quindi rischiare di far cadere i propri genitori dal piedistallo, facendo inoltre vacillare le strategie di difesa che ci hanno aiutato a costruirci, serriamo tutte le porte in modo di poter continuare a trattare noi stessi così come siamo stati trattati.
Prenderci cura di noi può essere doloroso o sembrarci impossibile se viene vissuto come una trasgressione, cioè riuscire ad andare oltre i confini imposti dai genitori e iniziare ad ascoltarsi, prendere del tempo per sé, darsi amorevoli attenzioni.
Questo nuovo cammino non è facile in quanto ci richiede di superare il senso di colpa per riuscire ad uscire da uno schema ripetitivo.
Non occorre ribaltare la nostra vita, dall’oggi al domani; ciò che è veramente utile è procedere a piccoli passi per riconciliarci in dolcezza con il nostro corpo, quindi con noi stessi.
Occorre iniziare a non porsi obiettivi troppo elevati, iniziare a non farci avviluppare nella cosiddetta “trappola degli standard severi”. Obiettivi troppo “costrittivi” ci costringono a maltrattarci, ad essere troppo esigenti con noi stessi.
Un altro passo potrebbe esser quello di diventare consapevoli dei nostri gesti, anche solamente quello di bere una tazza di thé prestando attenzione alle sensazioni che ciò ci procura. Più noi agiamo in modo automatico, più dimentichiamo e neghiamo il nostro corpo.
Il gruppo, cioè fare un’attività in gruppo, può essere un buon aiuto nel mantenere viva la nostra motivazione.
Ogni piccola cura, ogni piccola attenzione che ci dedichiamo è un grande passo verso la libertà interiore.
"Un viaggio di mille miglia inizia da un primo, unico passo". Laozi
