camminata e qi gong 2

Da un progetto nato dal desiderio di far conoscere una forma di Qi Gong che si pratica con un bastone di bamboo, è nata l’idea di ricercare l’unione tra movimento e natura attraverso un’escursione.
Quale contesto migliore delle montagne di Borgotaro per ritrovare il nostro respiro e l’innato bisogno del contatto con la natura?
La preparazione di questa escursione mi ha obbligato ad utilizzare molto più del solito mezzi tecnologici di comunicazione,ma,appena mi sono immerso nel bosco,ho sentito il desiderio di spegnere il cellulare per entrare in una maggiore connessione respiro,movimento e natura.
In entrambe le escursioni,durante la pratica Qi Gong,seppur attento alle persone che si sono aggregate,ho ascoltato il mio corpo con una consapevolezza differente.
I movimenti del Qi Gong,in ogni sua forma,sono fortemente connessi con la natura ed essere immerso in un bosco,ha posto in secondo piano la ricerca di precisione ed efficienza che spesso mi caratterizza,evidenziando l’ascolto del movimento.
Qi Gong è movimento,respiro e intenzione,se nei primi due il mio background mi ha avvantaggiato,la mia costante ricerca di una maggiore efficienza del gesto mi ha allontanato dal sentire il corpo,dai suoi bisogni e dai messaggi che ci comunica.
L’insegnamento delle Ginnastiche Energetiche Orientali e la sperimentazione di alcune forme di Qi Gong,mi avevano fatto intravedere questo aspetto dell’ascolto nella pratica,ma è stato l’approccio alla forma con il Bamboo che mi ha avviato verso una maggiore comprensione.




Questa forma è molto dinamica e si addice alla mia necessità di attività fisica,ma è soprattutto la sua grande adattabilità ai diversi livelli di condizione di allenamento che mi ha permesso di praticarla senza forzare il mio corpo in una più consapevole esplorazione.
La mia postura sta cambiando,la mobilità articolare e la respirazione si stanno notevolmente ampliando e,anche se nella maggior parte dei movimenti la mia fisicità prende il sopravvento,prima o poi riuscirò a sviluppare anche l’intenzione.
Come raccolto sovente nei piccoli gruppi a cui faccio sperimentare il Qi Gong Bamboo,attraverso questo insegnamento,li potrò aiutare a diventare dei discreti “manovali” del Qi Gong,il primo passo per arrivare a sentire lo scorrere del Qi ed utilizzare l’energia interna al posto della forza fisica nell’eseguire il movimento.
Questa è la strada che ho imboccato e che spero di far conoscere a più persone possibili!     Inoltre,con la mia quasi ventennale esperienza in diverse discipline occidentali sulla percezione e controllo corporeo, spero di far risparmiare loro un po’ di tempo e magari evitare qualche buca.
La meta è una,ma il percorso è diverso per ognuno di noi: la mia speranza ed il mio obiettivo sono di accompagnare e facilitare ogni persona nel proprio viaggio .
Scritto da Daniele Dimarte, collega, insegnante di Ginnastiche Energetiche Orientali e Qi Gong del Bamboo

Post più popolari