Movimento- lo spirito precede il gesto seconda parte
Fondersi e confondersi con la natura, significa sorridere alle innumerevoli metamorfosi della vita. L’YiJing, libro delle Mutazioni, ci ricorda incessantemente che l’Unità si nasconde in seno al molteplice. Tutto procede dalla natura e tutto ha lo stesso valore per il Tao, la Via autentica. La primavera è forse più desiderabile dell’autunno?. Le stagioni passano e ripassano instancabilmente secondo un movimento alternato allo scopo di far fruttificare costantemente la terra.
L’universo è movimento. L’universo è creatore poiché il mistero presiede alla costruzione di questo spazio senza limite e senza tempo. In questa dimensione cosmica, pieno e vuoto si uniscono e si sciolgono per formare il movimento. In seno a tutte queste metamorfosi, esiste il principio originale della creazione. L’Uomo è movimento e gioia profonda di essere una delle molteplici creazioni del dipinto universale (il cielo). L’albero è movimento e appagamento di poter offrire la sua esistenza a tutto il pianeta (la terra). Il bambù è il paradigma del movimento delicato e gracile, flessuoso e resistente, potente e umile difronte al vento, che scuote il suo lungo fogliame
Ciò che crea il movimento è la luce; la luce del sole (fuoco) è forza che si spande su tutto ciò che la vorrà ricevere. Così facendo, il movimento nasce. L’acqua rappresenta il mondo oscuro e sconosciuto; è sufficiente guardare un corso d’acqua per domandarsi se è l’acqua che scava il solco in cui essa scorre o se è l’esistenza del solco che permette all’acqua di essere ricevuta.
Il movimento è una entità complessa, “creata e creante” tra il cielo e la terra, tra lo spirito e la mano dell’uomo e i quattro orienti. Ognuno di noi è stato certamente creato, ma ciascuno di noi è un creatore. E all’interno del movimento che la vita esiste, è nel movimento che risiede la realtà della nostra esistenza. La ricerca di un cuore in pace. La ricerca di un cammino di conoscenza.
Liberamente tradotto da un articolo francese di Jean Motte
