Invece di maledire l'oscurità, accendere una candela

Sabato 14 marzo 2020- trascrizione collegamento skype di venerdì sera 13 marzo 2020

Invece di maledire l’oscurità, accendere una candela 

La storia drammaticamente ci insegna che l’uomo cresce e si evolve nei periodi di crisi e difficoltà e che in ogni crisi c’è anche un’opportunità. Esattamente come sta accadendo in questo periodo, a noi tutti esseri umani. Ed è proprio come essere umano desideroso di poter dare il mio contributo che ho deciso dopo alcuni giorni passati tra wup e telefonate più o meno lunghe e nonostante la mia poca dimestichezza con la tecnologia, di fare dei collegamenti con lo scopo di fare in modo che nessuno abbia a sentirsi solo o lasciato solo in questo momento e nel contempo parlare di cose che mi stanno a cuore, che studio, approfondisco e applico personalmente prima di tutto su di me da parecchi anni e che spero possano tornarvi utili. Non per questo mi ritengo immune dal poter ammalarmi, ma mi auguro che qualunque agente patogeno decida di incontrarmi, abbia vita difficile. 

Parliamo quindi di prevenzione e di sistema immunitario secondo l’ottica cinese.

In MTC si parla di qi difensivo, wei qi, che circola sotto la superficie del corpo, nello spazio tra pelle e muscoli. 

I compiti del qi difensivo sono quelli di riscaldare la superficie del corpo, di aprire e chiudere i pori regolando la sudorazione e di garantire la protezione verso l’esterno.

Agli esordi della MTC (primo millennio a.C. circa) ovviamente non si sapeva dell’esistenza di virus e batteri, per questo gli antichi cinesi, da sempre convinti che il macrocosmo- Natura e il microcosmo-Uomo siano strettamente interconnessi, descrissero gli agenti patogeni che causano raffreddore e influenze come vento esterno, a volte associato al freddo, a volte al calore.

E noi sappiamo come in natura il vento, quando soffia può essere una leggera brezza o un uragano, ma comunque porta con sé tutto ciò che incontra sul suo percorso, oltre alla sua capacità di infiltrarsi e penetrare. 

Se in questo confronto-scontro tra qi difensivo da una parte e vento dall’altra, vince il vento, allora penetra il corpo attraverso i pori della pelle e da lì si muove verso il sistema funzionale di polmone, per cui naso, gola, bronchi. Il polmone in MTC si dice sia il coperchio di tutti gli organi ed è il maestro dei soffi. Dirige la respirazione, preside all’assorbimento dei soffi chiari e all’espulsione dei soffi torbidi, come un mantice. E molto altro ancora.

Più nel nostro organismo prevalgono calore e dinamicità (caratteristiche energetiche yang), più il qi difensivo sarà forte e in grado di proteggerci.

Più invece il nostro equilibrio interno tende verso lo yin, cioè meno dinamicità e meno calore, allora il qi difensivo perde vigore e si ritira maggiormente all’interno del corpo, lasciando sguarnita la superficie.

Quali sono le precauzione da prendere a scopo preventivo per sostenere l’energia di difesa ed evitare di ammalarci o per lo meno ammalarci in forma si spera più lieve?. Vestirsi bene ed evitare di prendere freddo.

Evitare gli sbalzi termici, perché quando siamo accaldati i pori si aprono e iniziamo a sudare e, se in questo momento ci esponiamo al freddo, i pori non fanno in tempo a chiudersi e il vento esterno può penetrare facilmente.

Esporsi al freddo per periodi prolungati, lasciando raffreddare eccessivamente il nostro corpo.

Bene fare una passeggiata nelle ore più calde della giornata.

Un raffreddamento locale di bocca e gola, con conseguente diminuzione della difesa, è causato anche dal consumo di bevande fredde o gelati.

Durante l’inverno evitare quindi di assumere bevande o cibi freddi, sia in quanto presi dal frigo e consumati crudi, sia di natura fresca o fredda, come insalate, pomodori, melanzane, banane, meloni, yogourth, latte di soia, in quanto con la loro assunzione non riusciamo a sostenere qi, yang e quindi il qi difensivo.

Possiamo invece introdurre nella nostra dieta pesce, carne di volatili, noci, pistacchi, sesamo nero.

Utile bere bevande calde e consumare pasti caldi.

Un sostegno importante per il qi difensivo arriva dalle agliacee, spezie ed erbe aromatiche, zenzero.

Altri aspetti importanti rispetto al nostro sistema immunitario è il nostro stile di vita, in particolare per quanto riguarda sonno, movimento fisico ed aspetti psico-emotivi.

E’ importante dormire le ore necessarie per svegliarsi riposati e anche la qualità del sonno è altrettanto importante, andando a dormire almeno entro le 23, in modo da poter approfittare delle ore di sonno più rigeneranti per noi.

Il movimento fisico regolare (ogni giorno o poco meno), adeguato alla propria condizione fisica e alla propria età, è in grado di sostenere lo yang e quindi l’immunitario.

Quando facciamo movimento nel corpo aumentano sia il calore che la dinamicità, per cui gradualmente, in una persona che si muove regolarmente, questo effetto rafforzerà lo yang in maniera duratura.

Sforzi eccessivi, sia fisici che mentali, affaticamento, stanchezza eccessiva, esaurimento delle forze, tutto questo incide in maniera negativa sull’energia difensiva.

Stati emotivi che inibiscono o frenano lo yang sono: il continuo rimuginare, preoccuparsi, essere timorosi, tristi, melanconici.

Per sostenere le difese è importante rimanere di buonumore e benevoli verso il prossimo.

Che sfida!!!! Insieme, ce la mettiamo tutta!. Io QI sono.